Se state pensando di portare con voi il vostro drone per uso ricreativo negli USA, ci sono buone notizie: la Federal Aviation Administration (FAA), ente che regola gli UAV (e non solo) negli Stati Uniti d’America, ha solo alcune regole per i piccoli droni non commerciali che pesano meno di 55 libbre (25 kg). Questi sono anche conosciuti come aeromodelli. Sul sito web della FAA, sono presenti le seguenti linee guida di sicurezza per questi droni, stabilite dal Congresso:
- Volare sempre al di sotto dei 400 piedi (120 metri)
- Essere consapevoli dei requisiti e delle restrizioni dello spazio aereo
- Stare lontano dagli ostacoli circostanti
- Tenere il tuo drone a vista (VLOS)
- Non volare mai vicino ad altri velivoli, specialmente nelle zone aeroportuali
- Non volare mai sopra gruppi di persone / assembramenti
- Non volare mai sopra stadi (durante gli eventi sportivi)
- Non volare mai vicino a interventi di emergenza come gli incendi, gli incidenti ecc..
- Non volare mai sotto l’influenza di droghe o alcol
- Tieni il tuo drone sotto controllo, e se necessario fatti assistere da un osservatore
- Rimanere ad almeno 25 piedi (7,62 metri) dalle persone e dalle proprietà vulnerabili.
- Non volare in condizioni meteorologiche avverse (vento forte, visibilità ridotta, ecc.).
- Non volare vicino o sopra infrastrutture o proprietà sensibili (centrali elettriche, impianti di trattamento delle acque, strutture correzionali, strade molto trafficate, strutture governative, ecc.)
- Non sorvegliare o fotografare persone in aree in cui c’è un’aspettativa di privacy senza il permesso dell’individuo.
Quali sono le zone sempre vietate (NFZ)?
- La maggior parte delle aree congestionate e centri urbani
- Non si possono far volare i droni vicino alla Casa Bianca, Camp David o alle basi militari
- Le zone aeroportuali sono sempre interdette
- Zone amministrate dal National Park Service non permettono il sorvolo ne su terra che su acqua
- Aree di protezione marina (link ufficiale)
- Zone entro le 3 miglia da stadi fino ad 1 ora prima degli eventi
Il sito web Know Before You Fly ha una comoda mappa dello spazio aereo degli Stati Uniti che mostra esattamente dove si può o non si può volare in qualsiasi momento. Inoltre, puoi usare l’applicazione B4UFLY della FAA, disponibile nell’App Store e nel Google Play store, per determinare se ci sono restrizioni o requisiti dove vuoi volare. La FAA ha anche questa mappa delle località soggette a restrizioni.
E’ necessario registrare un drone negli USA?
E’ necessario ottenere un permesso per far volare un drone ricreativo negli Stati Uniti solo se hai intenzione di usarlo in uno spazio aereo limitato. La FAA raccomanda di controllare e seguire tutte le leggi e le ordinanze locali prima di volare su proprietà privata.
Inoltre, dal 13 dicembre 2017 è stato firmato un disegno di legge presidenziale che richiede ai piloti di droni ricreativi negli Stati di registrare il loro UAS se pesa tra 0,55lbs e 55lbs, quindi nessun obbligo per i nostri droni al di sotto dei 249 grammi.
Qualora invece il vostro drone superi i 250 grammi sarà obbligatorio registrarlo, cosi come avviene in Italia, presso il sito della FAA, ovvero la Federal Avviation Administration, pagando 5 dollari.
Una volta completata la registrazione dovrete stampare ed apporre sul drone il codice di registrazione assegnatovi.
E’ necessario ottenere un certificato / attestato per volare negli USA?
Si, per poter pilotare il proprio drone per operazioni “ricreative” è sempre necessario certificarsi ottenendo il cosidddetto TRUST (The Recreational UAS Safety Test). La certificazione può essere ottenuta online e gratuitamente attraverso uno dei numerosi enti accreditati come ad esempio UAVCoach o Drone Trust.
*** ATTENZIONE*** Le informazioni contenute in questo articolo ed i link potrebbero variare nel tempo, FATE SEMPRE RIFERIMENTO ALLE NORMATIVE LOCALI e alle LIMITAZIONI LOCALI prima di intraprendere le operazioni di volo all’estero.