Le restrizioni sul volo dei droni variano da paese a paese e dipendono dalle leggi e dai regolamenti dell’aviazione civile di ciascuna nazione. Tuttavia, alcuni paesi hanno adottato restrizioni più severe o vietano del tutto l’uso dei droni. Ecco alcuni esempi di paesi che hanno imposto restrizioni o divieti sul volo dei droni:
- Corea del Nord: È vietato volare droni in Corea del Nord senza autorizzazione specifica del governo.
- Iraq: Il governo iracheno ha imposto una serie di restrizioni al volo dei droni in diverse zone del paese.
- Iran: In Iran è richiesta un’autorizzazione speciale per l’uso dei droni, soprattutto per scopi commerciali.
- Libia: Il volo dei droni è soggetto a restrizioni e richiede l’autorizzazione del governo libico.
- Yemen: Il volo dei droni è vietato in molte aree dello Yemen a causa della situazione di conflitto in corso.
- Marocco: è richiesta un’autorizzazione speciale.
- Uzbekistan: Dal 1 gennaio 2015 il governo ha messo al bando i droni di qualsiasi tipologia e/o categoria.
- Bahrain: è richiesta un’autorizzazione speciale.
- Nicaragua: È vietato volare droni in Corea del Nord senza autorizzazione specifica del governo.
- Madagascar: permesso esclusivamente per fini commerciali e previa autorizzazione.
- Kuwait: è richiesta un’autorizzazione speciale.
- Egitto: è richiesta un’autorizzazione speciale.
- Costa d’Avorio: è richiesta un’autorizzazione speciale.
- Cuba: il volo dei droni è permesso esclusivamente a cittadini cubani.
- Bhuthan: il volo di droni è consentito esclusivamente per fini governativi.
- Antartica: È vietato volare droni in Antartica.
*** ATTENZIONE*** Le informazioni contenute in questo articolo ed i link potrebbero variare nel tempo, FATE SEMPRE RIFERIMENTO ALLE NORMATIVE LOCALI e alle LIMITAZIONI LOCALI prima di intraprendere le operazioni di volo all’estero.